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  • Immagine del redattoreSonia

Your Familiar “Lavender Gold” - Art pop spettrale


Your Familiar si presentano con ciò che descrivono come "art-pop spettrale" - un’amalgamazione di tre persone che amano i colori pastello e abbracciano l'oscurità.

I cantanti e cantautori Breannen Stanbridge (Loomer) e Shem Allen (Skinny Jean) in collaborazione con Shane Rudken hanno combinato pop, minimalismo, goth ed elettronica per creare musica seducente e grintosa che risulta assolutamente accattivante.

Questo progetto indie elettronico che proviene da Brisbane, in Australia, possiede un mood sognante, espressivo e onesto che combina synth, chitarre con voci dolci e morbide e armonie celestiali.

Influenzati da artisti come Moderat, My Bloody Valentine, The Cure, Brian Eno, Dead Can Dance, Kate Bush e Bjork, si sono formati probabilmente dopo 10 anni in cui si parlava di formare una band, e da allora quest’ultima è diventata un'ancora di salvezza. La scrittura infatti è la loro forma di terapia; attraverso essa si ripromettono di creare uno spazio sonoro sicuro e aperto da esplorare per le persone.

Lavender gold, il loro secondo singolo uscito, non solo è una ballata sognante che riesce a far immergere e perdere completamente l’ascoltatore dentro di essa, ma offre anche qualcosa di completamente diverso dalla musica a cui siamo abituati, ovvero incoraggia gli ascoltatori ad andare dentro sé stessi per trovare il potere di andare avanti quando le cose nel loro mondo esterno si fanno difficili. "Le nostre menti in questo momento sono in un ciclo costante di pandemia, famiglia, salute, geo-politica, ingiustizia razziale, lavoro, cibo, denaro, isolamento e sovraccarico virtuale. In questi tempi Lavender gold è un promemoria per trovare e canalizzare la nostra forza interiore" ha affermato il cantante Breannen Stanbridge.

La canzone riflette dunque sulle difficoltà di questi ultimi tempi e il potere della perseveranza, composta da vari strati di sintetizzatori e da voci catartiche che creano un paesaggio sonoro che vacilla tra l'inquietante e lo speranzoso.





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