Sonia
13 nov 2022
L'artista londinese Eden Rain, nata a Leeds, è tornata dopo alcuni mesi a comporre con la rivelazione del suo nuovo singolo Oh God. Una vera creativa, a suo agio nel disegnare e creare video mentre scrive dolorosamente musica onesta e orecchiabile, Eden ha pubblicato una manciata di singoli che hanno creato molto scalpore underground, e ora sembra destinata a muoversi verso l'uscita dell'EP di debutto, “Gutter Vision”.
Il suo amore per la musica, inizialmente acceso dai genitori, ha lo scopo di essere la colonna sonora delle giornate dei ragazzi e di essere sempre originale. Il suono di Eden cambia costantemente, mixando nel frullatore un po' di soul, trip-hop, indie folk, un po' di pop e qualsiasi altra musica che ascolti mentre si reca in studio prima di scrivere.
Collegandosi col produttore emergente Josef Page, questo pezzo combina il terrore esistenziale di Eden, la sua splendida e particolare voce roca e il lirismo affilato come un rasoio per creare un'offerta stellare da un'artista che ha rapidamente attirato l'attenzione di artisti del calibro di DAZED, BBC Radio 1, Best Fit, DIY, Wonderland, Notion e altro ancora.
Oh God parla di navigare nella vita e nelle relazioni essendo una ragazza ansiosa che fa sempre overthinking e che viene facilmente sopraffatta. Il testo in qualche modo riflette i tanti sfreccianti e caotici pensieri casuali della cantante, che asserisce di voler parlare direttamente coi suoi coetanei: “La mia generazione non ha bisogno di un vecchio bianco con una chitarra e una coda di cavallo. C'è una disconnessione lì. Amo la musica per la sua rilevanza. Mi rivolgo ad artisti come Girl In Red, Soccer Mommy e Baebadoobee perché amo gli artisti che sentono che avrebbero potuto ubriacarsi con te un venerdì sera e fare gli stessi errori. Non vuoi che l'artista si senta distante da te. Le popstar non dovrebbero sembrare intoccabili".