KUPA "Hide" - Proteggersi dal dolore

KUPA è un artista emergente che ha scelto di fare della sincerità il centro della sua musica. Con uno stile intimo, autentico e senza artifici, racconta storie personali che si trasformano in esperienze collettive, capaci di toccare corde profonde nell'animo di chi ascolta. La sua musica si muove tra atmosfere delicate e sonorità intense, con testi che affrontano temi universali come la memoria, la perdita e la resilienza.

Il suo album "Father", uscito qualche mese fa, è un'opera intensa e personale, nata da un evento doloroso: la diagnosi di Alzheimer del padre. "Father" ha rappresentato non solo un progetto musicale, ma anche un percorso terapeutico attraverso il quale elaborare le emozioni e dare voce a una realtà complessa e spesso taciuta.

L'album è il risultato di una collaborazione internazionale che ha coinvolto artisti, produttori e tecnici provenienti da diversi paesi. Un mosaico di esperienze e sensibilità che ha contribuito a creare un suono ricco e stratificato, mantenendo al centro l'autenticità della narrazione. Ogni traccia racconta una fase del viaggio: dallo shock iniziale alla costruzione di una nuova forma di amore e presenza, anche quando i ricordi cominciano a svanire.

Tra i brani più significativi dell'album spicca Hide, pubblicato il 19 luglio 2024, ricco di sonorità delicate e un testo profondamente emotivo, che affronta il bisogno di proteggersi e di rifugiarsi di fronte al dolore, esplorando la vulnerabilità che la malattia porta con sé, non solo per chi ne è colpito ma anche per chi sta accanto.

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