La formazione della band risale a un garage condiviso in una casa a schiera nel quartiere di North York a Toronto. Quattro amici - all'epoca tutti studenti universitari - hanno preso alcuni strumenti, una raccolta casuale di microfoni e alcune attrezzature da studio improvvisate per dare vita a una manciata di canzoni originali senza un programma prestabilito o grandi ambizioni. Le registrazioni risultanti, tuttavia, per quanto umili possano essere, brillavano di un'ovvia scintilla che ha portato i Jane's Party su un percorso da cover band del campus a venerato gruppo indie rock con un mucchio di successi e riconoscimenti ancora in crescita che ne hanno spinto l'ascesa.
Mentre Jane's Party ha sperimentato suoni e stili, influenze ed epoche diverse, l'identità sonora emersa per la prima volta è rimasta: melodie semplici ma sostanziali, armonie ricche e multiparte e una padronanza del dinamismo musicale. La loro propensione naturale per le melodie pop accattivanti e ricche di sostanza li ha resi ricercati per spot e sincronizzazioni su quasi tutti i mezzi creativi. Hanno inserito canzoni in film e serie come Saving Hope, Burden of Truth, Kim's Convenience e Hockey Night in Canada; son stati commissionati per composizioni personalizzate per popolari reti televisive e podcast e hanno ottenuto numeri di coinvolgimento impressionanti sui loro vari canali di social media, inclusi oltre 40 milioni di stream del loro successo Daydream dopo un lungometraggio in Fortnite.
Il loro ultimo singolo Ships On An Ocean ha un forte mood degli Arctic Monkeys, con un testo sincero e gli stili vocali armonici, abbinati a una chitarra distorta. Il cantante afferma: "Ships On An Ocean è stato ispirato da una delle rotture dei miei migliori amici con una fidanzata di lunga data. Ero tornato a casa dopo averlo incontrato per un caffè e praticamente ho scritto la canzone in una volta sola. Non avevo intenzione di scriverlo, ma credo che le immagini e l'umore della sua esperienza siano penetrati nel mio subconscio. Scrivere una canzone su una rottura non è esattamente un terreno nuovo su cui scrivere, motivo per cui spesso ci vogliono un buon concetto, una prospettiva interessante o alcune buone battute per entusiasmarmi. L'intera metafora delle "navi nella notte" è stata la prima cosa che mi ha catturato. Dopodiché, descrivere quel sentimento mancato in tutti i versi è stato naturale e ha offerto l'opportunità di interpretarlo attraverso il mio obiettivo. Cose come la lampadina vintage in un elegante bar del centro, la birra costosa che iniziava ad avere il sapore di una economica e la sensazione prolungata di un personaggio di un film che impiegava un'eternità a morire erano tutte cose che avevo in mente in quel momento. Come sono riuscito a inserirli nella struttura di una canzone? Quella parte è ancora un mistero anche per me".